Workshop sulle arti applicate
Giovedì 30 marzo, presso la Biblioteca comunale multimediale Chris Cappel di Anzio si terrà un workshop sulle arti applicate, con un forte richiamo allo stile antico nato in Giappone: la lavorazione Raku e la legatoria artigianale.
Grazie agli interventi di Steli e di Kucita affermati artigiani di queste arti, si approfondiranno gli aspetti legati alla conoscenza della lavorazione Raku e della legatoria artigianale giapponese sin dalle loro origini.
La tecnica Raku in giapponese significa “gioire il giorno in armonia con le cose e con gli uomini” nasce nel XVI secolo, ed influenzò tutta la ceramica giapponese, per opera di un monaco della città santa di Kyoto che cominciò ad estrarre i pezzi incandescenti dal forno con le pinze. I maestri ceramisti, che di padre in figlio si tramandavano oralmente l’arte di fare questo tipo di ceramica, mantennero i segreti della lavorazione e della manipolazione delle argille, degli smalti e delle cotture. Il Raku è diventato anche in occidente, negli ultimi anni, una maniera nuova di fare ceramica, un modo di esprimersi, di avere relazioni, di tenere un contatto con la natura che sviluppa ricchezza interiore.
Kucita ci introdurrà nell’affascinante mondo della legatoria artigianale raccontando le origini dei noti libri a fisarmonica, dei libri a farfalla, dei libri cuciti (libri multisezione-fukuru-toji chomen) ed esponendo lavori realizzati con queste tecniche.
A conclusione del workshop, ci sarà una breve presentazione dei prossimi corsi in programma presso Massimi Minimi.